VIVERE L’ADOLESCENZA CON IL CANCRO: INSIEME È MEGLIO

Nata a Livorno, ora ha avviato tante iniziative anche a Roma. L'associazione Adolescenti e Cancro e l'impegno a regalare amicizia e un po’ di normalità

di Ilaria Dioguardi

«Dal 2015 Adolescenti e cancro offre anche a Roma tanti servizi ed eventi gratuiti a giovani che si trovano ad affrontare tutti i giorni sfide più grandi di loro» racconta Maricla Pannocchia, presidente dell’associazione.

 

Com’è nata l’associazione Adolescenti e cancro?
«È nata come progetto nel 2014 per poi divenire un’associazione nell’aprile 2015. Io sono una scrittrice e nel 2014 ho scritto un romanzo, “Le cose che ancora non sai” (pubblicato nel 2017 da Astro Edizioni), che racconta la storia d’amicizia fra due ragazze adolescenti, di cui una malata di leucemia. Svolgendo le ricerche per la stesura del romanzo, mi sono resa conto delle difficoltà affrontate dagli adolescenti con tumore e ho deciso di provare a fare qualcosa, nel mio piccolo, per aiutarli. Non essendo un medico o un’infermiera, ho pensato di lanciare un progetto che aiutasse i ragazzi a entrare in contatto gli uni con gli altri, a dispetto dell’eventuale distanza geografica. Grazie al passaparola dei ragazzi, l’associazione è cresciuta e adesso organizziamo diverse iniziative».

 

adolescenti e cancroQuali iniziative organizzate?
«La nostra sede legale è a Rosignano Solvay, in provincia di Livorno (Toscana), ma ci stiamo ampliando anche su Roma. Organizziamo due gite l’anno (una in estate e una in inverno) in Toscana; d’estate portiamo i ragazzi nella bellissima Costa degli Etruschi mentre in inverno a Firenze, addobbata per Natale. Sono gite gratuite di 3-4 giorni che permettono ai ragazzi di fare amicizia con altri giovani in situazioni simili, con i quali possono capirsi appieno, e di vivere nuove esperienze che li aiutino a superare i loro limiti, fisici o mentali. Durante l’anno, ci dedichiamo molto alla sensibilizzazione partecipando a eventi di settore, organizzando manifestazioni locali, abbracciando campagne internazionali di sensibilizzazione sul cancro infantile e dell’adolescente e siamo l’unica associazione italiana ad accompagnare un ragazzo all’anno a Find your sense of tumour, conferenza in Inghilterra organizzata dal Teenage Cancer Trust, associazione no profit inglese leader nella cura degli adolescenti con tumore.
Il 15 febbraio, in occasione della XVI Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile, a Livorno (in Piazza Grande) si svolge un evento aperto a tutti, con il lancio dei palloncini e un’iniziativa di sensibilizzazione da noi organizzata, con la presenza di stand di associazioni locali che si occupano di oncologia o di donazione di sangue, midollo osseo e organi».

 

Quali servizi offrite ai ragazzi che si avvicinano alla vostra associazione?
«I servizi che offriamo sono gite e altre attività ricreative gratuite oltre alla possibilità, per chi lo desidera, di far sentire la propria voce tramite storie scritte, video o post sulla nostra pagina Facebook Adolescenti e Cancro nonché la possibilità di partecipare attivamente a eventi del settore. La nostra associazione non ha alcuno scopo medico, il nostro obiettivo è permettere ai ragazzi che lo desiderano di fare amicizia con altri giovani in situazioni simili. Noi facciamo del nostro meglio per offrire attività interessanti per questa fascia d’età, che permettano loro di vivere nuove esperienze e di mantenere un senso di normalità, specialmente nel periodo delle terapie».

 

A Roma quali sono i vostri servizi?
«A dicembre 2017 abbiamo lanciato il Progetto Roma, che si rivolge a ragazzi/e fra i 13 e i 24 anni che abitano o sono in cura a Roma e dintorni e ai loro famigliari. È un progetto continuativo, per offrire ai ragazzi un luogo di amicizia, scambio e confronto grazie alla partecipazione a diverse iniziative gratuite in città. Con la collaborazione delle realtà locali, abbiamo accompagnato i ragazzi a Technotown e alla fabbrica-museo del cioccolato; la nostra prossima uscita sarà a visitare la mostra e gli studi di Cinecittà. Invito tutti i ragazzi e le famiglie di Roma e dintorni, che pensano di beneficiare di quello che facciamo, a contattarci per unirsi al Progetto Roma. Le iniziative sono tutte gratuite, così come l’iscrizione alla nostra associazione».

 

adolescenti e cancroChi vuole fare il volontario nell’associazione Adolescenti e Cancro, come può contattarvi?
Chi vuole fare volontariato con noi può contattarci tramite e-mail all’indirizzo adolescentiecancro@yahoo.it. Accettiamo candidature di persone disponibili ad aiutarci a Roma, sia direttamente nelle iniziative con i ragazzi sia aiutandoci a farci conoscere, e anche volontari da tutta Italia che ci aiutino nella raccolta fondi: siamo un’associazione piccola e ancora piuttosto giovane, purtroppo non possiamo contare su un grande budget. Qualunque forma di aiuto, nell’organizzazione degli eventi, nella raccolta fondi e in altro, è ben accetta. Grazie a chiunque voglia darci una mano».

 

A volte sarà difficile psicologicamente, per voi volontari, vedere la sofferenza di questi ragazzi, messi a dura prova dalla vita. Come cercate di trovare voi stessi la forza per dare a loro la forza e l’ottimismo?
«Sì, ci sono diverse situazioni emotivamente difficili. Personalmente, ripenso a queste vicende in separata sede, cercando di non far trasparire, davanti al ragazzo o ai suoi famigliari, la difficoltà del momento. Questi ragazzi affrontano sfide più grandi di loro con una tale forza che sono loro a nutrire me e i volontari di quella grinta ed energia necessaria a portare avanti quello che facciamo. Potete seguirci anche su Facebook, alla pagina Adolescenti e cancro».

 

 

 

VIVERE L’ADOLESCENZA CON IL CANCRO: INSIEME È MEGLIO

VIVERE L’ADOLESCENZA CON IL CANCRO: INSIEME È MEGLIO