SUPERABILITÀ ODV E FC RIETI INSIEME, OLTRE LA DISABILITÀ
A Rieti il gemellaggio tra SuperAbilità e FC Rieti parla di inclusione per i ragazzi con disabilità seguiti dall’associazione. Dionisi: «I nostri ragazzi sono diventati i primi tifosi amarantocelesti»
31 Dicembre 2024
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Abbiamo incontrato Felice Dionisi, presidente dell’Associazione SuperAbilità, per farci raccontare il gemellaggio nato con la società calcistica FC Rieti, che svolge la propria attività allo stadio Centro d’Italia e nel campo d’allenamento Rietello ex Scia. Un gemellaggio dedicato all’inclusione a 360 gradi. «SuperAbilità è da sempre impegnata nell’inserimento dei propri iscritti nella vita quotidiana o nel mondo del lavoro», spiega Dionisi. «Da oltre un mese, i nostri ragazzi, grazie alla FC Rieti, vanno due volte a settimana allo stadio Centro d’Italia e, mentre gli addetti al campo lavorano, gli ospiti dell’associazione li affiancano, contribuendo allo svolgimento delle attività, ad esempio realizzando le strisce del campo da gioco, mantenendo in ordine gli spalti, oppure in biglietteria prima dei match. Il mondo nel quale viviamo, purtroppo, discrimina ancora molto, così ci impegniamo ad inserirli in contesti dove possano esprimersi e la Rieti Calcio, in questo, è stata eccezionale. Stiamo cercando di inserirli in una maniera differente rispetto al solito, pensando anche a un domani. Il più giovane dei nostri associati ha 30 anni, il più grande 60. I ragazzi sono contentissimi e partecipano attivamente alle varie attività, con grande entusiasmo. La domenica, poi, vanno sempre allo stadio a tifare la squadra che ormai sentono loro. Sono i primi tifosi amarantocelesti».
Quali attività propone SuperAbilità ogni stagione?
«Sicuramente le vacanze estive: i ragazzi hanno a loro disposizione una settimana in albergo da vivere sempre autonomamente, ma seguiti da due assistenti volontari. Qui si godono la vacanza cercando quella libertà che li sleghi da un assistenzialismo continuo. Quando c’è bel tempo, nel corso dei restanti mesi, invece, SuperAbilità affitta loro l’Ostello di Antrodoco. Con una carta prepagata messa a loro disposizione dall’associazione, possono decidere in autonomia cosa mangiare e acquistare gli ingredienti necessari alla preparazione. E poi ci sono i corsi di pittura. Grande soddisfazione per la collaborazione è stata espressa sui social anche dalla società calcistica reatina, che si è detta orgogliosa dalla collaborazione con SuperAbilità OdV e pronta a favorire percorsi di integrazione e inclusione sociale e lavorativa».
Quello con FC Rieti è l’ultimo progetto realizzato dalla vostra associazione, che ha oramai una certa esperienza.
«Siamo nati nel 2010 perché sono cresciuto in famiglia con mia sorella minore, che ha una disabilità. Ai nostri dodici ragazzi cerchiamo di dare il meglio grazie all’impegno di tutte le famiglie che fanno parte del nucleo associativo. Ad esempio grazie ad un contributo di Intesa San Paolo i ragazzi hanno la possibilità di svolgere attività fisica in palestra, oppure grazie ad un progetto finanziatoci dalla Chiesa Valdese “Rendiamoci Autonomi” permettiamo loro ulteriori attività, fino ad arrivare ad un progetto della Regione Lazio specializzato in pacchetti vacanze dedicati ai disabili adulti, anche qui con affitto di un agriturismo vicino Perugia. Tutto questo, poi, trova oggi la massima espressione con il gemellaggio realizzato insieme alla Rieti Calcio. Una grande esperienza, un modo per i ragazzi di mettere in pratica tutto quello che hanno appreso grazie ai nostri tanti progetti realizzati negli anni».