CORRIROMA 2022. ATLETI PER I DIRITTI SUL RED CARPET DELLA STORIA
All'edizione 2022 di CorriRoma anche i ragazzi e le ragazze con disabilità della cooperativa La Lanterna di Diogene, di corsa per 3 km grazie al supporto dell'associazione Argos Forze di Polizia
19 Settembre 2022
«Sembra di essere in un film», dice un runner mentre passa sotto l’arco di Costantino, dove il leggendario etiope Abebe Bikila nel lontano 10 settembre 1960 tagliò il traguardo della maratona olimpica di Roma a piedi scalzi. In effetti, Roma di notte ti trasporta davvero in un altro mondo. Questa città sotto le stelle pare davvero un’opera cinematografica: tutto luccica intensamente, splende coi suoi colori accesi e il caos del giorno scompare. Basta poco per immaginare di essere Gregory Peck in “Vacanze Romane”, o Toni Servillo ne “La Grande Bellezza”. Invece si è “solamente” atleti sul red carpet della storia. E non è mica poco per chi ogni giorno gareggia in una corsa a ostacoli per i diritti, in un Paese che lascia ancora troppe barriere – architettoniche ma anche culturali – tra la piena inclusione e l’accettazione delle diversità. Lo sanno bene i ragazzi della onlus La Lanterna di Diogene, ospiti delle Comunità Alloggio L’Aquilone e Agape per persone adulte con disabilità e del Centro Diurno Costruiamo Ponti …tra noi, che sabato sera hanno partecipato all’edizione 2022 di CorriRoma, la madre di tutte le corse notturne partita e arrivata in Piazza del Popolo e passata da altri luoghi iconici come Piazza di Spagna, Piazza Venezia, Fori Imperiali, Colosseo, Arco di Costantino, Circo Massimo, Piramide Cestia e Teatro di Marcello.
CorriRoma è tornata a svolgersi sabato 17 settembre, a distanza di tre anni dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, e vi hanno partecipato quasi duemila persone. Tra di loro i ragazzi e le ragazze con disabilità della cooperativa, che si sono messi in cammino sulla distanza non competitiva percorrendo quasi 3 km. A rendere possibile questa esperienza è stata la collaborazione con Argos Forze di Polizia e con il CSV Lazio. Fin dal primo pomeriggio, Argos ha allestito uno stand in piazza del Popolo per presentare tutte le attività e i servizi offerti dalla Lanterna: dall’integrazione scolastica all’assistenza specialistica, passando per i centri diurni, la fattoria sociale e l’assistenza domiciliare. Fausto Zilli, segretario di presidenza nazionale di Argos, ha dato voce all’emozione dei ragazzi: «Con noi c’erano venti persone diversamente abili e altri accompagnatori. Abbiamo provato davvero una grande gioia nel fare questa esperienza che si inserisce nel percorso delle “buone azioni”, come le chiamiamo noi». CorriRoma è una corsa che «non ha obiettivi di vincita» come ha spiegato Gianluca Guerrisi, dirigente nazionale di presidenza dell’associazione, «conta esclusivamente la volontà di regalare un sorriso e un gesto d’amore a chi ne ha tanto bisogno».
Ambasciatori di pace
Argos Forze di Polizia, nata nel 2008, è un’associazione attiva sull’intero territorio nazionale alla quale può aderire chiunque svolga funzioni di agente o ufficiale di Polizia Giudiziaria o Pubblica Sicurezza, appartenente alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Penitenziaria, alla Capitaneria di Porto, alla Polizia Municipale, alle Guardie Giurate, militari, vigili del fuoco e, più in generale, tutti i cittadini “di buona condotta”. La squadra di calcio, il runner team, i progetti nelle scuole, le partite di beneficenza (l’ultima domenica scorsa per ricordare le vittime dell’11 settembre), il contrasto a ogni forma di violenza: gli operatori di Argos giocano su più campi e sulle loro maglie portano la scritta “ambasciatori di pace”. Zilli, finanziere insignito dell’onorificenza di ufficiale al merito della Repubblica, spiega la mission di Argos con queste parole: «Siamo dalla parte dei cittadini. Vogliamo far capire che le forze dell’ordine non hanno a che fare solamente con la repressione o con il far rispettare le regole. Dietro la divisa c’è un cuore, ci sono uomini e donne che si impegnano attivamente nel sociale».
In rete per i ragazzi
Con la Lanterna, di recente, è stato siglato un protocollo d’intesa con il chiaro obiettivo di creare opportunità di socializzazione, divertimento e integrazione. La partecipazione a CorriRoma si inserisce proprio in questo filone. «Dedicheremo altri eventi ai ragazzi della cooperativa, non saranno mai soli nell’affrontare le sfide del futuro» spiega Zilli. Del resto, come sostiene proprio la cooperativa, “ogni essere umano va esaltato nella sua dimensione umana poiché la sua dignità non è scalfita dalla condizione di disabilità o di svantaggio che lo caratterizza”. La partecipazione ai momenti collettivi e pubblici – vedi gli eventi sportivi, le feste in piazza o le manifestazioni cittadine – permette agli utenti dei centri di sentirsi parte integrante della comunità con finalità sociali, assistenziali, educative e ludico-ricreative; al tempo stesso, si sensibilizza la cittadinanza verso il rispetto alle tematiche della disabilità, dell’inclusione e dell’accoglienza. Già nel 2018 la Lanterna di Diogene aveva realizzato un altro importante obiettivo, avviando una significativa collaborazione con l’Associazione Volontari Capitano Ultimo. La cooperativa attiva da 16 anni a Roma e provincia fa sempre più rete con la legalità.