S’intitola Laboratorio criminale l’ultimo libro di Marco Omizzolo scritto a quattro mani con Roberto Lessio, ex assessore all’ambiente di Latina. Il saggio, edito da People e pubblicato il 26 maggio scorso, è stato presentato all’interno di Flumen 2023, il Festival dell’ecologia, della nonviolenza e delle migrazioni, che si è tenuto presso il Giardino Verano, dal 30 giugno al 2 luglio, organizzato da associazione Io, Noi, Biblioteca per la Nonviolenza e Movimento Nonviolento con il supporto di CSV Lazio ETS. Il volume si concentra sul tema specifico delle mafie di origine rom, e in particolare racconta la storia delle famiglie Casamonica e Di Silvio, radicatesi a Roma e nella provincia di Latina negli ultimi decenni. Nello scritto di Omizzolo e Lessio, vengono ripercorse le tappe dell’ascesa dell’organizzazione criminale che fonda il suo potere nei traffici illeciti, nelle alleanze con le mafie tradizionali e nella capacità di stringere accordi con professionisti come avvocati e commercialisti. Un potere cresciuto anche per via dello stigma sociale contro i Rom che ha paradossalmente favorito l’espansione del clan in ambito politico: erroneamente associato ad atti criminali brutali, la sottovalutazione delle capacità del clan ne ha facilitato la penetrazione in ambito economico e, di conseguenza, ne ha favorito l’accesso all’interno delle istituzioni provinciali, regionali e nazionali, grazie ad accordi con esponenti politici di primo piano. Il libro denuncia la politica, ma anche il pregiudizio culturale che alimenta una società fondata sull’emarginazione e lo sfruttamento. Una segregazione che gli autori conoscono direttamente in quanto la loro indagine non si basa solo sugli atti giudiziari e sulle indagini, ma anche sulla conoscenza diretta del territorio e sul confronto con chi da questa mafia è oppresso.

Mafia rom e politica

La lunga ascesa del clan ha coinvolto direttamente anche i due autori del libro nel 2014, vittime di uno striscione intimidatorio affisso sul muro dello stadio di Latina. Una reazione aggressiva firmata Curva Nord, a seguito di un articolo pubblicato su Il Manifesto, che descriveva le relazioni dell’On. di Fratelli d’Italia Maietta, presidente del Latina Calcio, molto vicino a Giorgia Meloni. Sullo striscione, affisso su una struttura comunale e tolto dopo due giorni, era scritto “Marco Omizzolo, Roberto Lessio: zecche di merda senza dignità”.

“Il conoscere il mondo è connesso con il volerlo cambiare” è una frase di Aldo Capitini che, secondo Daniele Taurino, moderatore dell’incontro di presentazione del volume, si addice perfettamente al tema del saggio di Omizzolo e Lessio.  Il sistema criminale viene definito, all’interno del volume, «laboratorio», ha sottolineato Giovanni Gioia, sindacalista Cgil Roma e Lazio, «perché è proprio quello che succede. A Roma è presente la più grande associazione criminale, che è la ’ndrangheta e, se chiediamo a qualsiasi cittadino se esiste la criminalità la risposta è certamente affermativa, ma se chiediamo di spiegare come opera, è più difficile capirlo. Credo che libri come questo non siano solo di denuncia, ma siano utili a spiegare il sistema criminale e come provare a combatterlo, perché alcuni fenomeni basterebbe studiarli per comprenderli, in quanto ciclici».

Laboratorio criminale, un libro-denuncia che interroga tutti

L’intreccio politica e criminalità organizzata o –  per dirla con le parole di Paolo Masini – il «patto maledetto tra brutta politica e malaffare, nasce nelle campagne elettorali, quando, quelli che io chiamo candidati da riporto, prendono i soldi da qualcuno al quale prima o dopo dovranno restituire il favore attraverso, per esempio, delibere compiacenti, cose che vediamo con tutte le amministrazioni. Questo libro è prezioso perché aiuta a scoprire i meccanismi e i rapporti tra politica e criminalità, e se è vero che i partiti che devono fare una scelta seria dei loro candidati è altrettanto vero che noi cittadini dobbiamo informarci bene su chi scegliamo come rappresentanti». All’incontro moderato da Daniele Taurino, hanno preso parte oltre all’autore Marco Omizzolo, Giuseppe Civati, di People, Giovanni Gioia, Cgil Roma e Lazio, e Paolo Masini, presidente di Roma BPA.

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Roberto Lessio, Marco Omizzolo
Laboratorio criminale
People, 2023
pp. 208 , € 18