Il Lazio Pride 2017 del 24 Giugno scorso è stato un momento di festa e di riflessione, un supporto ai diritti di gay, lesbiche, trans e bisex. Foto Marco Palamara.

Un Pride di provincia, per il secondo anno a Latina, perché sono molte le province italiane dove bisogna parlare ancora molto di coming out, del non aver paura di scoprirsi. Foto Tiziano Frusciante.

Un’occasione di confronto anche tra generazioni diverse. Foto Marco Palamara.

Per il Lazio Pride oltre 3mila persone si sono date appuntamento in Viale Italia: cittadini, istituzioni e tante associazioni di volontariato impegnate quotidianamente sul tema. Foto Tiziano Frusciante.

Il Lazio è stata la prima regione italiana ad aprire lo scorso anno una casa di accoglienza per tutte le persone rimaste sole per il loro orientamento sessuale. Foto Marco Palamara.

Durante la manifestazione il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha annunciato un prossimo stanziamento di fondi regionali per l’apertura di un secondo centro di accoglienza.

Tanti i musicisti che anche quest'anno hanno accompagnato il Lazio Pride. Tra gli altri il rapper pontino Skuba Libre, fotografato da Tiziano Frusciante.

Il cantautore Roberto Casalino, per la sua seconda partecipazione al Lazio Pride indossava una t-shirt evocativa, “L’amore non conosce condizione”.

«Grazie ad associazioni e centri anti violenza abbiamo imparato l’accoglienza ed il rispetto delle differenze». Lo ha dichiarato dal palco il portavoce dell’Associazione Seicomesei Onlus, Francesco Vetica. Foto Marco Palamara.