Roma, 11.02.2021.La manifestazione in Campidoglio del coordinamento Roma Bene Comune

Le associazioni di Roma Bene Comune ritengono un vero e proprio tradimento la bocciatura della delibera di iniziativa popolare sulla gestione dei beni comuni.

La coalizione scesa in piazza è formata da 186 realtà, attive in ambiti diversi

La delibera puntava a definire i rapporti tra le amministrazioni locali e quanti vogliono offrire il proprio contributo volontario per la cura del territorio.

Lo scopo? Fare rete, attivando nuove forme di collaborazione tra politica e cittadini, basandosi sul principio di sussidiarietà “orizzontale”

I partecipanti hanno esposto dei cartelli per formare la scritta “non più sudditi ma cittadini".

Secondo Katiuscia Eroe, la nostra politica non ha avuto il coraggio di confrontarsi con i cittadini.

I patti di collaborazione servono a mettere insieme le capacità e le energie dei volontari con le capacità amministrative di un Comune...

Ci sono presidenti di associazioni che si beccano denunce e subiscono processi penali semplicemente perché vogliono aiutare la comunità

I volontari sperano che dopo le elezioni possano nascere nuove opportunità di dialogo