L’ALVEARE CHE DICE SI: PER COMPRARE INSIEME E A KM ZERO
Si sta sviluppando anche a Roma e nel Lazio il social per creare gruppi di acquisto e contattare produttori locali
26 Luglio 2016
Si sta sviluppando anche nel Lazio “L’Alveare che dice si“, una piattaforma on-line su cui creare gruppi di acquisto per comprare prodotti a km zero. Una specie di social network attraverso cui trovare o creare gruppi di acquisto, entrando in contatto con produttori del territorio (devono essere ad un massimo di 250 km dal punto di vendita finale) e ordinando direttamente attraverso internet. Dopodiché si passa presso il proprio alveare di riferimento e si ritirano i prodotti ordinati.
Da dove nasce l’Alveare che dice si
Da diversi anni si è andata sviluppando la necessità di acquistare prodotti alimentari del territorio, cercando di ottenerli attraverso la filiera corta per avere maggiori garanzie sulla qualità e la provenienze e per sostenere i produttori locali. Su questa necessità si sono costruiti diversi strumenti di economia partecipativa, come i Gruppi di Acquisto Solidale (GAS), i “mercati del contadino” e altre iniziative similari. Dalla Francia diversi gruppi sono andati unendosi e organizzandosi nel movimento The Food Assembly, da cui è nata poi la piattaforma La ruche que dit oui (L’Alveare che dice si).
Partendo dalla Francia, gli “alveari” hanno cominciato ad aprire anche in Belgio, Germania, Spagna, Inghilterra e Italia. Nel nostro Paese quelli già molto attivi si trovano nel Nord Italia, ma proprio in questi mesi se ne stanno formando altri nel Lazio. A Roma e provincia, nel momento in cui scriviamo, ne risultano attivi o in fase di costruzione una dozzina. Trovarli e entrarne a far parte è molto semplice, basta registrasi sul sito e guardare nella mappa quello più vicino a voi.
Come funziona
L’Alveare può essere aperto e gestito da chiunque, come singolo cittadino, come associazione o anche come azienda. Bisogna poi raggiungere i 100 membri per poter iniziare le attività e entrare in contatto con le aziende e i produttori del territorio, individuati in base alla distanza dal vostro Alveare. Se sei un produttore puoi anche registrarti come tale e potrai essere contattato dai vari alveari che si trovano all’interno della tua zona. I prezzi e le quantità minime per la consegna le decidono i produttori, ma tramite la gestione on-line degli ordini è molto più facile gestirne l’organizzazione e restare aggiornati sullo stato degli ordini. Si possono trovare latticini, frutta, verdure, bevande, miele e altri prodotti ancora.
Oltre a dare un’opportunità per comprare prodotti di qualità e del territorio, sostenendo produttori e economia locale, partecipare ad un gruppo permetterà anche di incontrare persone del proprio quartiere che condividono la stessa sensibilità riguardo le tematiche dell’alimentazione e dell’ambiente. Un’unione perfetta tra l’utilità del web e la necessità di mantenere contatti reali importanti per il tessuto sociale dei territori.