LA BOTANICA DELLE BUGIE CI SPIEGA LA VITA
Elisa Casseri torna a raccontare la famiglia e la vita, inseguendo verità e bugie attraverso una struttura narrativa che segue la vita delle piante
03 Maggio 2019
«Ogni volta che sbagli, quando ci pensi bene, finisce sempre che è colpa tua». È uscito di recente, La botanica delle bugie di Elisa Casseri, edizioni Fandango. Seguendo la vita di una pianta, il libro è diviso in quattro parti, in quattro fasi:
- PRIMA FASE – LA GERMINAZIONE “La germinazione è la sua prima bugia”
- SECONDA FASE – LA FIORITURA “La fioritura fa di tutto per non sembrare una bugia”
- TERZA FASE- LA MATURAZIONE DEI FRUTTI “La maturazione crede davvero di poter dare spazio alla verità”
- QUARTA FASE- LA SENESCENZA “La senescenza se ne frega di quale sia la verità”.
Attraverso queste quattro fasi scorrono le vite di Nicla, Caterina, Giorgio e Quirino. Scorrono in un rincorrersi, perdersi e trovarsi lungo una linea che è quella della crescita, delle scelte, del passaggio dall’adolescenza all’età adulta, disseminata di aspirazioni, di sogni, di fallimenti e di bugie. E insieme alle loro vite scorrono le loro storie, che vanno avanti tra le bugie e le verità.
Nicla e Quirino si rincorrono, si inseguono, ma poi Quirino sposa Caterina. Giorgio insegue Caterina, ma si lega a Nicla. E leggendo il romanzo viene spontaneo chiedersi: ma quanto è caparbia la bugia, quanto è forte? La dici in un momento, perché non credi di avere altra scelta, perché credi sia meglio, e questa ti condiziona tutta la vita, infesta la tua vita e le tue azioni, proprio come la gramigna. Poi le bugie invecchiano, perdono vigore e sembra quasi non esistano, non siano mai state dette, arriva la verità e prova a prendersi il suo spazio e ci porta a domandarci: “Ci hanno distrutto di più vent’anni di bugie o cinque minuti di verità?”
Nel libro l’autrice ha uno sguardo attento ai dettagli, ai particolari, anche estetici, ai corpi delle protagoniste femminili, che sembra quasi di vedere. Le gambe pelose di Nicla, i segni di lacci e cinture troppo strette sul corpo di Caterina, l’alluce valgo di Rita… quando Nicla corre disperata sembra venga il fiatone a leggerla.
In Elisa Casseri convivono due Elisa: una laureata in ingegneria meccanica ed una scrittrice, e l’Elisa che ne viene fuori è sorprendente.
Nel 2014 Elisa Casseri ha pubblicato il suo primo romanzo, Teoria idraulica delle famiglie, edizioni Elliot. Nel 2015 ha vinto ha vinto la 53° edizione del Premio Riccione per il Teatro con il testo L’orizzonte degli eventi. È autrice del blog Memorie di una bevitrice di estathè.
________________________________________________
Elisa Casseri
La botanica delle bugie
Fandango 2019
pp. 301, € 18,00
Se avete correzioni o suggerimenti da proporci, scrivete a comunicazione@cesv.org