MARCO BECI, IL COOPERANTE MORTO A NASSIRIYA
La storia e le motivazioni di un obiettore di coscienza che ha dedicato la sua vita alla pace
12 Novembre 2014
Vincenzo Varagona
Morire a Nassiriya. Marco Beci un italiano al servizio del mondo
Paoline 2014
pp. 221, € 16,00
Tra gli italiani che nel 2003 morirono a Nassiriya, in Iraq, c’erano anche dei civili, e tra loro Marco Beci, 43 anni. Si trovava lì per conto del Ministero degli Affari Esteri, con l’incarico di studiare un piano per la icostruzione dell’ospedale e dell’acquedotto della città. Il giornalista Vincenzo Varagona, ricostruisce in questo libro la sua figura di credente, che era stato obiettore di coscienza della Caritas e poi aveva scelto di dedicare la sua vita alla cooperazione nelle zone massacrate dalle guerre e dai conflitti. Prima di andare in Iraq era infatti stato in Etiopia, Kenya, in Coazia e in Turchia. Il testo è costruito con testimonianze di amici, collaboratori, compagni di strada e aiuta a capire le motivazioni e il percorso personale che aveva portato Beci a fare scelte di vita improntate alla solidarietà e alla generosità.