Dopo essersi cimentato con romanzi (Quelli che stanno nelle tenebre e I prigionieri), saggi, interviste e documentari, Pierluigi Vito approda al genere dei racconti. Giornalista viterbese classe 1974, lavora dal 2003 per la redazione di TV2000 in cui si occupa del telegiornale e di cultura. È responsabile del Servizio di formazione socio-politica della Diocesi di Viterbo. Tra i suoi documentari anche Un sorriso di pace, dedicato alla figura di Vittorio Bachelet e La vita che ci voleva, incentrato sul gruppo rock The Sun. Una pioggia di piccole stelle è la sua prima raccolta di racconti, edita da AUGH! Edizioni nell’ottobre del 2023. Dodici storie raccolte e scritte in oltre quindici anni di lavoro.

Una pioggia di piccole stelle: un viaggio nel tempo e nello spazio dell’umanità

Colpisce, tra le tante, il ricordo di Marco Pantani, il Pirata, campione del ciclismo, così come ci si strugge per la storia di Anna, giovane donna ucraina, in viaggio su un pullman per rientrare nel suo Paese martoriato dalla guerra. C’è poi Laurent, protagonista del racconto Zinedine Gramsci, giocatore di calcio che, con l’unica ragazza sul campo dello scalcagnato team del Real Castelluccio, condivide l’essere vittima di razzismo e pregiudizi. Ma la forza della loro comune vulnerabilità è proprio la solidarietà: «Poi sento un braccio intorno al collo. Mi giro e vedo Laurent. “Dai, metiamo le cose a posto”. Sorride. Mi fido». In copertina, nel progetto grafico realizzato da Luca Verduchi, un’immagine della città di New York. La città è al centro del racconto di Martyn, che al tavolino di un bar di un aeroporto racconta a una sconosciuta il giorno in cui la sua vita sul ciglio dell’abisso si ritrova al centro del dramma delle Torri Gemelle. Emblema della fugacità dell’esistenza ma anche di quanto repentino possa essere un cambiamento. Immaginazione e memoria, realtà e fantasia si fondono tra queste pagine, in cui la storia e gli eventi cruciali dell’umanità si intrecciano con le storie, le singole esperienze di uomini e donne comuni. C’è in Pierluigi Vito un’attenta selezione del lessico, con la scelta di utilizzare anche dialetti e lingue straniere, una cura e un’attenzione ai dettagli e al contesto, così diverso da una storia all’altra permettendoci così più volte di viaggiare nel tempo e nello spazio.
Scrive l’autore: «La vita è così, ci sono momenti in cui occorre esserci; e senti che esserci nemmeno ti basta!». Filo rosso della narrazione sono le parole di un raffinato cantautore, Ivano Fossati, in esergo ad ogni racconto. E allora con le parole di un altro artista, Francesco De Gregori, viene da pensare leggendo queste storie con gratitudine per chi le ha fissate su carta che davvero «la storia siamo noi, nessuno si senta escluso».

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Una pioggia di piccole stelle
Pierluigi Vito
AUGH! Edizioni, 2023
163 pp. € 16