UNA RADIO AL CORVIALE, DI NOTTE, CONTRO LA PAURA
Nata nella periferia romana dopo un incendio doloso va in onda in diretta. Gabrielli: un messaggio di legalità che non si può ignorare
02 Giugno 2016
Tre, due, uno: in onda! «Buonanotte e benvenuti su Radio Impegno. Era notte fonda quel 13 Novembre dello scorso anno, quando qualcuno tentò di incendiare il “Campo dei miracoli” dell’associazione Calcio Sociale. Questa radio al Corviale è la risposta alla bassezza del fango egoista di chi ha scelto di interporre la propria individualità alla libertà degli altri e al bene comune». Con queste parole è iniziata la messa in onda di Radio Impegno, un nuovo modello di informazione dal basso, che ogni notte, dalle 24.00 alle 07.00 trasmetterà dal quartiere Corviale le storie, gli ostacoli e i progetti di oltre quaranta associazioni di volontariato che operano nel comune di Roma. Per ribadire che di notte c’è chi distrugge e chi, invece, costruisce.
Una radio al Corviale può fare la rivoluzione
Massimo Vallati, presidente di Calcio Sociale e ideatore del progetto, lo avevamo intervistato a Gennaio quando, con fermezza, ci disse: «Se volevano tenerci la bocca chiusa distruggendo un progetto educativo messo in piedi con tanta fatica, hanno ottenuto l’effetto contrario. Non solo ci riprenderemo il quartiere di notte, ma saremo in tanti a denunciare». Le risposte di solidarietà non hanno tardato a farsi sentire e, in soli cinque mesi, la rete di associazioni che ha costruito il palinsesto di Radio Impegno si è sempre più ingrandita. La diretta si apre con un messaggio dei volontari rivolto proprio agli attentatori del campo: «Questa notte vogliamo perdonarvi. Se si perdona si può rivoluzionare, e questa Radio è nata per essere una rivoluzione per il quartiere e per Roma».
Primo ospite in studio di questa radio al Corviale è stato l’ex-prefetto di Roma Franco Gabrielli, che più volte ha coordinato le operazioni di polizia all’interno del quartiere. «Se al Corviale – con tutte le sue ingiuste negatività – è possibile lanciare un messaggio di legalità come questo, allora è possibile anche estenderlo a tutta la città. Stasera intraprendete un cammino che non sarà semplice: troverete scetticismo, vi guarderanno con sufficienza, soprattutto in un clima di campagna elettorale come quello che stiamo vivendo. Ma credo che chi è affezionato al proprio territorio, che vuole vivere secondo regole, non potrà non guardare a voi sperando in un cambiamento. La vera scommessa non è iniziare ma continuare».
Il giornalismo come strumento di antimafia
Fuori dallo studio di messa in onda, pronti ad entrare, incontro Salvatore, Youssef e Giuseppe, tre universitari romani dell’associazione Generazione Zero. «È la prima volta che veniamo qui a Corviale», dicono, «ma quando è stata presentata l’iniziativa ci è sembrato opportuno aderire. Pratichiamo il giornalismo come strumento di antimafia sociale e, dopo l’attentato di novembre, volevamo dare anche noi un segnale: all’interno dei nostri dieci minuti di diretta racconteremo quello che facciamo. Convertire questo quartiere alla legalità è una grande sfida ma siamo certi che la radio non è altro che il primo passo per questo cambiamento».
Al non profit vengono chiesti miracoli
È l’una di notte, e mentre una volante della Polizia scorta il Campo, la prima ora di diretta è trascorsa. «È bello vedere gente da tutta Roma stare qui per contribuire ciascuno con la propria esperienza», dice Massimo. «Di parole ne abbiamo sentite molte, ma in un momento di emergenza sociale come questo dobbiamo dare ai cittadini risposte concrete. Il rischio di questo progetto era che ognuno ostentasse la propria bandiera associativa, ecco perché abbiamo deciso di chiamare questa radio con un nome che accomunasse tutti, ovvero l’impegno. Mi auguro che la riforma del terzo settore varata qualche giorno fa, porti buoni frutti per tutte queste realtà sociali che troppo spesso si sostituiscono allo Stato. Al non-profit molte volte vengono chiesti miracoli. Ecco, oggi noi qui, vogliamo sostenerne uno!».
Mentre i volontari accolgono e coordinano i diversi speaker che si alterneranno durante la maratona notturna, il Corviale, insieme ai suoi “mostri” edilizi, resta in ascolto.
Come partecipare
Radio Impegno va in onda ogni notte con una diretta web (audio e video) dedicata. Le associazioni che vogliono partecipare all’iniziativa possono prenotare il proprio spazio all’interno del palinsesto della radio al Corviale inviando una mail a segreteria@calciosociale.it o telefonando ai numeri 3402627939 – 0665198597.
Le foto sono di Andrea Montesano