«Nel 2022 festeggiamo i 25 anni dell’associazione Italsabina, nata il 2 febbraio del 1997. Abbiamo operato in Sabina senza soluzione di continuità nella protezione civile e ambientale, e ancora oggi ci diamo molto da fare», commenta il Presidente Ernesto Segoni. «Abbiamo anche un ottimo parco mezzi, grazie al quale siamo specializzati in tre settori differenti: antincendio boschivo, idraulica e neve. Abbiamo personale specializzato e attrezzature idonee, con un camion sgombraneve, uno spargisale, una turbina a mano sgombraneve e per il settore acqua una idrovora da 2.500lt/min. Per l’antincendio boschivo, invece, disponiamo di un camion che trasporta circa 3mila litri di acqua e due pick-up, ognuno con un modulo che trasporta 450 litri».

L’associazione ItalSabina è stata molto attiva nel 2016 nel soccorso alle popolazioni colpite dal sisma, fornendo sostegno ai residenti, ma anche attrezzature, tende ed un importante generatore da 50 KW, lo stesso che è stato attivo al COI di Amatrice per molti mesi.

ItalSabina: aiutare e gestire le emozioni

Un’associazione molto attiva sul territorio, dalla lunga storia di vicinanza ai cittadini, anche in situazioni emotivamente complesse, in cui il ruolo del volontario ha dovuto e deve far fronte alla gestione delle emozioni personali. ItalSabina ha operato anche nel sisma di L’Aquila 2009 e nell’alluvione della Piana Reatina avvenuto nel 2021.

«Personalmente ho ricordi che rimangono per tutta la vita», racconta Segoni. «Dal 1997 ad oggi abbiamo partecipato, ad esempio, anche al terremoto dell’Umbria, dove abbiamo assistito persone fragili o rimaste sole, alle quali portavamo cibi caldi preparati dall’Esercito, tra scosse continue. Tanta paura mascherata dal dovere e dalla voglia di aiutare. Nel 1999 siamo stati in Albania, con la Missione Arcobaleno, prima volta all’estero per noi. Qui abbiamo effettuato assistenza, ma abbiamo anche rischiato davvero la vita. Venivamo fermati da civili armati, che ci controllavano i documenti ed è solamente grazie alla nostra presenza nel gruppo di lavoro dell’UNHCR che ci siamo salvati».

In supporto delle famiglie ucraine

Volontariato e catastrofi naturali non sono sempre l’unica equazione possibile, infatti ItalSabina è fattivamente molto attiva anche nel soccorso alla popolazione ucraina che scappa dal conflitto con la Russia: «Noi occidentali spesso non ci rendiamo conto di quanto sia preziosa e importante la libertà. La libertà va conquistata, tutelata e rinnovata ogni giorno. Il popolo ucraino lo sa, ed oggi sta soffrendo moltissimo per ciò che accade. Col nostro aiuto speriamo sempre di poter portare loro sollievo e speranza. Al momento siamo molto impegnati nel trasporto delle famiglie ucraine. Quando riceviamo indicazioni dalla Sala Operativa della Regione Lazio, in via Laurentina, andiamo a prendere le famiglie ucraine e le trasportiamo in altri nuclei familiari oppure in centri d’accoglienza, alberghi o Case Famiglia».

Catastrofi naturali, la guerra in Ucraina e poi il lungo periodo che identificheremo tutti per sempre come il biennio della Pandemia Covid. Anche rispetto ai bisogni legati alla crisi sanitaria, ItalSabina non ha fatto mancare la propria presenza. Inserita nel pool associativo CoReiR ha fornito, e tutt’ora fornisce, collaborazione alla gestione del magazzino Covid della Regione Lazio dislocato presso la Caserma Polmanteo sulla Prenestina, a Roma, dove sono custoditi e smistati presso le strutture sanitarie regionali tutti i necessari presidi sanitari: DPI, camici, siringhe, guanti, mascherine.

Insomma, un’associazione con sguardo periferico verso tutte le situazioni di difficoltà che si presentano nel territorio reatino, e non solo. Dal Centro Italia fino alla missione estera in Albania. Venticinque anni di crescita esponenziale, dove l’umanità, insieme all’umiltà, hanno permesso a questa grande famiglia di raggiungere importanti traguardi e non far mai mancare la propria presenza.

A maggio un’iniziativa per i 25 anni

Essendo esperta anche negli incendi boschivi ItalSabina tutti gli anni partecipa operativamente alla campagna antincendio, in collaborazione con i Vigili del Fuoco. Tra gli ultimi interventi ricordiamo quelli che hanno interessato le colline adiacenti il Comune di Fara in Sabina.

«Per festeggiare il nostro venticinquesimo compleanno e per condividere questo importante passo nella vita dell’associazione sabato 14 e domenica 15 maggio 2022 a Stimigliano (Rieti) esporremo gli automezzi e le attrezzature, invitando la cittadinanza a partecipare anche attivamente iscrivendosi all’associazione ItalSabina». «Inoltre», conclude Segoni, «saranno presenti le autorità civili e religiose, tutti insieme brinderemo al grande impegno e al cuore che mettiamo ogni giorno per aiutare il prossimo».