RIETI. TORNA LA CAMMINATA PER LA VITA
Il 2 Ottobre torna a Rieti la Camminata per la vita organizzata da Alcli Donna. «Il cancro ha bisogno di molti nemici e noi abbiamo bisogno di tutti, la prevenzione è fondamentale»
30 Settembre 2022
Alcli Donna una carezza per la vita è un progetto dell’Alcli Giorgio & Silvia di Rieti e nasce con l’esigenza di sensibilizzare più persone possibile sull’importanza degli screening oncologici. In maniera particolare si occupa del tumore alla mammella, alla cervice uterina e al colon retto. La sua attività si svolge tutto l’anno, in maniera particolare nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, con l’apertura della Campagna Ottobre Rosa, dove vengono svolti in maniera totalmente gratuita screening oncologici per la prevenzione dei tumori. La manifestazione per eccellenza organizzata da Alcli Donna è la Camminata per la vita, che in questo 2022 si svolgerà domenica 2 ottobre dopo la forzata pausa Covid, ed è organizzata in collaborazione con la ASL di Rieti, secondo le disposizioni della Regione Lazio.
L’importanza della prevenzione
Il ritrovo sarà nel piazzale antistante il Camposcuola Guidobaldi, dove i partecipanti potranno iscriversi non solo alla manifestazione, ma anche agli screening, con la consegna in loco delle provette per quanto riguarda il tumore del colon retto. Il serpentone prenderà il suo abbrivio alle ore 10:30 e si snoderà tra via Verani, piazza Marconi, via Cintia, piazza Vittorio Emanuele II, via Roma, piazza Cavour, via Lungovelino Bellagamba, Ponte Papa Giovanni XXIII, via Velinia, Ponte Nuovo e piazzale Leoni. Per chi fosse interessato al kit fornito dagli organizzatori (maglietta celebrativa, zainetto, acqua, mela verde e spaghetti all’amatriciana di chiusura evento) il contributo è di 10 euro.
«Il cancro ha bisogno di molti nemici e noi abbiamo bisogno di tutti: cittadini, associazioni e addetti ai lavori per divulgare l’iniziativa, perchè la prevenzione è fondamentale nelle malattie oncologiche», commenta Marisa Sciarrini, responsabile Alcli Donna, «grazie alla prevenzione possiamo salvarci la vita. Quando si riesce ad affrontare il tumore ancora allo stato primordiale è molto più facile guarire. Più saranno gli iscritti e più vorrà dire che ci saranno persone iscritte agli screening gratuiti collegati alla Regione Lazio».