RIETI, CELLULA COSCIONI: PRESTO UNO SPORTELLO LEGALE
A Rieti Cellula Coscioni in tour per la provincia. «Il prossimo obiettivo è l’istituzione di uno sportello legale a cui i cittadini possano fare riferimento»
24 Marzo 2023
L’associazione Luca Coscioni è un’associazione di promozione sociale fondata nel 2002 da Luca Coscioni, un economista affetto da sclerosi laterale amiotrofica scomparso nel 2006 impegnata nell’affermazione dei diritti umani e delle libertà civili. Tra i temi sui quali è particolarmente attiva l’associazione «l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la ricerca sugli embrioni, l’accesso alla procreazione medicalmente assistita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione».
A Rieti la Cellula Coscioni, distaccamento territoriale dell’associazione attivo dal 2022, ha guidato la raccolta firme per il Referendum Eutanasia Legale.
Ha dato, inoltre, il via ad un tour che sta toccando molti comuni del Reatino, a partire da Poggio Moiano, Contigliano, Torricella in Sabina, Rivodutri, Greccio e Rocca Sinibalda e Poggio Mirteto, il 18 marzo scorso. Per approfondire il tema abbiamo incontrato gli attivisti reatini.
Qual è l’obiettivo che si pone la Cellula Coscioni Rieti?
«La Cellula reatina si pone l’obiettivo di sensibilizzare e informare la popolazione su tutte le possibilità che oggi vengono offerte dalla legge e dalla scienza, credendo fortemente che solo una piena consapevolezza dei propri diritti possa abbattere le barriere e migliorare la vita delle persone».
Cosa si propongono i giovani coordinatori?
«Come coordinatori reatini miriamo a creare una consapevolezza collettiva circa diritti che spesso le persone non sanno di avere: scegliere, liberamente, con capacità e cognizione, nel rispetto della scienza e della libertà individuale, in un paese laico e democratico. Tale impegno sarà portato avanti attraverso convegni, dibattiti e confronti, ma anche tramite incontri formativi dedicati ai giovani, alle scuole e alle istituzioni».
Perchè credere in ciò che propone la Cellula Coscioni?
«Perché grazie alle battaglie parlamentari ed extraparlamentari e giudiziarie, la Cellula Coscioni è riuscita a smontare quasi totalmente La legge 40/2004, simbolo di oscurantismo e dogmatismo, che limitava pesantemente la ricerca scientifica nel nostro Paese; a spingere il Parlamento ad approvare importanti leggi in materia di autodeterminazione come la 38/2010 sulle cure palliative e la 219/2017 sul testamento biologico; a ottenere la storica sentenza 242/2019 della Corte Costituzionale che oggi consente l’accesso al suicidio medicalmente assistito in Italia e, nel 2009, la legge che ha introdotto il diritto di voto per i malati intrasportabili. Oltre a vittorie giudiziarie che hanno obbligato Comuni e Enti Pubblici ad applicare i PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche)».
Quale il rapporto con i cittadini e le istituzioni?
«Durante la campagna di raccolta firme per il Referendum Eutanasia Legale, che ha portato a raccogliere 4100 firme in tutta la Provincia, con un tasso di sottoscrizione più che doppio rispetto alla media nazionale, la cittadinanza si è dimostrata sensibile e ben disposta, a prescindere dal colore politico e dal credo personale. L’esperienza finora maturata ci dimostra ancora una volta che contrarietà e rifiuto al confronto su tematiche così importanti nella maggior parte dei casi sono esclusivamente figli di non conoscenza e pregiudizio. Dal punto di vista delle istituzioni non possiamo non constatare un’elevata resistenza ideologica da buona parte delle Amministrazioni Comunali».
Obiettivi per il futuro?
«Il prossimo obiettivo è l’istituzione di uno sportello legale ove il cittadino si potrà recare per comunicare ai volontari problematiche, abusi, delegittimazioni o lesioni dei diritti portati avanti dall’associazione. Su tale punto infatti intendiamo specificare che l’associazione Luca Coscioni fa parte delle associazioni e degli enti per i quali è stata riconosciuta la legittimazione ad agire per la tutela giudiziaria delle persone con disabilità vittime di discriminazioni».
Immagini Cellula Coscioni Rieti