Pensare allo scambio tra le generazioni come risorsa per il futuro, per riscoprire i valori che stiamo perdendo, per valorizzare i giovani e non dimenticare chi è più grande di noi. Tutto questo si racchiude nel progetto al quale l’associazione sabina Mente Locale OdV sta dando vita. Per scoprire di cosa si tratta abbiamo incontrato il presidente Massimo Giorgi e l’associata Helena Cocco.

Quali i progetti principali di Mente Locale odv?

«Mente Locale OdV nasce nel 2021. La sua è una bella storia. È la storia di sette ragazzi che si sono incontrati, ognuno con la propria esperienza alle spalle, ed hanno deciso di creare questa organizzazione di volontariato. Il nostro raggio d’azione è prettamente a Fara in Sabina e Montopoli, ma nel 2023 opereremo anche a Poggio Mirteto. Abbiamo molte attività importanti. Abbiamo iniziato con l’accoglienza dei bambini Saharawi, ed è stata davvero un’esperienza entusiasmante, ma ci occupiamo anche di inclusione sociale, cultura e parità di genere. Ultimamente abbiamo presentato un libro edito da Moma Edizioni, casa editrice locale, e nel 2022 “Fuori i nomi” (Fandango Libri) di Simone Alliva, sulla Comunità LGBT+, edito Fandango Libri. Con la rassegna dal titolo “Niente del genere” vogliamo raccontare la discriminazione di genere dal punto di vista dei più giovani. Sulla stessa linea la presentazione del libro di Valeria Fonte “Ne uccide più la lingua” (Mondadori) dello scorso marzo».

Lo scambio tra generazioni e il coinvolgimento dei giovani sono importanti per Mente Locale OdV. Lavorerete quindi anche molto con le scuole…

«Il lavoro di progettazione delle attività da presentare agli Istituti per il POF è sempre attivo, anche su temi quali bullismo e sessualità. C’è bisogno di trattare queste tematiche, delle quali si parla ancora troppo poco.  Riteniamo che l’incontro tra professori e studenti permetta molti spunti di riflessione, vista la differenza di età. Sarebbe interessante realizzare uno spazio condiviso tra generazioni, e ci stiamo provando con l’apertura della nostra sede a Fara in Sabina, rendendola uno spazio aperto autogestito, con giovani e anziani insieme, tra attività ricreative, scambio di idee e progetti per sviluppare un profondo dialogo».

Progetti futuri?

«Per domani abbiamo organizzato la Festa del 1° Maggio, sempre a Montopoli in Sabina, immersi nel verde. Porteremo avanti il tema della reinterpretazione del lavoro con un modello più sostenibile sia dal punto di vista ambientale sia dei diritti dei lavoratori. Sarà una iniziativa co-organizzata con la Cooperativa Conduzione Terre, il Comune di Montopoli di Sabina, ARCI, ANPI e CGIL. Come sempre sono invitati a partecipare sia i giovani che i meno giovani, per proseguire la nostra opera intergenerazionale». Per contattare e collaborare con Mente Locale OdV basta inviare una email a facciamomentelocale@gmail.com

Immagini associazione Mente Locale Odv