a cura di Antonella D’Ambrosi, Barnaba Naddei, Maria Grazia Fanfarillo, Stefania Casavecchia

Con il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Frosinone e  il contributo di CSV Lazio, sabato 24 settembre 2022 l’Auditorium Diocesano San Paolo di Frosinone  è stato animato  dal secondo convegno regionale sull’auto mutuo aiuto, organizzato dalle  associazioni del Coordinamento AMA Lazio, i cui rappresentanti per la provincia di Frosinone  sono Acat Ciociaria odv, AMA Ceprano odv,  ValerionelCuore odv  e Ver.Bene odv.

Il  convegno intendeva promuovere la cultura dell’auto mutuo aiuto come strumento per affrontare problemi legati alla gestione quotidiana delle difficoltà che si possono incontrare nella vita. È stato pensato rivolto a cittadini, operatori socio/sanitari e professionisti interessati ad ampliare le proprie conoscenze sulla metodologia dell’auto mutuo aiuto, ma anche a persone desiderose di intraprendere un percorso di volontariato in questo ambito specifico. Il tutto  per contribuire all’ avvio di nuovi gruppi AMA, in particolare nel territorio di Frosinone e provincia, mettendo in contatto persone che condividono lo stesso problema.

I gruppi di auto mutuo aiuto sono una risorsa per la comunità

I gruppi AMA sono una risorsa naturale e gratuita di aiuto che la comunità possiede: è l’aiuto che si scambiano persone che condividono lo stesso problema. Essi sono incentrati su un ascolto autentico, sulla condivisione di esperienze, sulla valorizzazione delle potenzialità delle persone e sulla speranza che la propria esistenza possa cambiare in meglio. Sono inoltre una risorsa per diffondere la cultura della responsabilità personale nella promozione della propria salute mentale e fisica.

L’auto mutuo aiuto è uno dei cardini delle mission delle associazioni che costituiscono il Coordinamento AMA Lazio, una rete di solidarietà sociale tra associazioni del Lazio che operano per dare sostegno a persone in condizioni di fragilità di diverso tipo. Nata a gennaio 2021 con il supporto di CSV Lazio, la rete promuove formazione, informazione e offre il servizio dei gruppi AMA. Il Coordinamento AMA Lazio è nato in un  periodo di chiusura per l’emergenza Covid 19 grazie a numerosi e intensi incontri online e molti dei partecipanti non si conoscevano di persona. «In un momento di disgregazione, abbiamo creato una rete», questo il commento di Elisabetta Sarco, presidente di Riconoscere e coordinatrice della rete, che ne è divenuto l’emblema, la dice lunga sulla determinazione delle associazioni del coordinamento, i cui frutti sono risultati tangibili  nel corso del convegno.

Il convegno

Il convegno è stato composito, essendo state predisposte dimensioni diverse. Aspetti formativi specifici sono stati condotti da relatori esperti: Elisabetta Sarco ha illustrato i principi generali dell’auto mutuo aiuto, mentre Cristina Papitto e Tina Miggiano, rappresentanti di CSV Lazio, i rapporti tra enti del terzo settore e  istituzioni. Successivamente si è aperto un dibattito tra le  associazioni del Coordinamento,  che si sono  confrontate sul  tema delle differenze territoriali, tra eccellenze e criticità. Il pomeriggio ha  proposto dimensioni partecipative. “L’auto Mutuo Aiuto si racconta: utenti e facilitatori a confronto” la tematica che ha stimolato  la condivisone di testimonianze ed esperienze sia da parte dei facilitatori che da parte dei partecipanti ai gruppi AMA, facilitata da Giampiero Genovese.

Un’ occasione intensa in cui, attraverso i diversi racconti,  i presenti in platea sono entrati nel vivo dei diversi bisogni che le associazioni fronteggiano: il lutto, la sofferenza psichica, il lutto per suicidio, i disturbi del comportamento alimentare, le malattie terminali, la dipendenza da alcol.

La  platea è risultata variegata: rappresentanti del Dipartimento Della Salute Mentale e delle Patologie da Dipendenza di Frosinone, soci delle associazioni del Coordinamento e di altre associazioni cittadine come Caritas,  Croce Rossa Italiana, Associazione Multietnica Nuovi Cittadini Ciociari, Inner Wheel, studenti del corso di laurea in Scienze Infermieristiche della Sapienza sezione di Frosinone, cittadini attenti al sociale. Tutti  hanno preso parte in modo attento e partecipe alla competente e appassionante  promozione della cultura dell’auto mutuo aiuto .

Nella stessa giornata e nei giorni successivi ci sono stati numerosi riscontri sugli esiti positivi del convegno. Diversi partecipanti al convegno hanno richiesto materiali per l’approfondimento dell’argomento, altri l’attivazione di un corso di formazione per facilitatori sul territorio, altri ancora hanno dichiarato gratitudine per aver avuto accesso  a un modo “diverso”  di costruire solidarietà. Per tanti è risultato inedito il clima emozionale che ha attraversato tutte le fasi dell’incontro, in particolare  il momento pomeridiano delle testimonianze e molti hanno riferito del benessere ricevuto perché hanno compreso che le persone possono permettersi di essere loro stesse e di aver fatto esperienza che i racconti  di fragilità esaltano il valore dell’essere umano. Insomma  l’auto mutuo aiuto incarna una cultura “altra”.

Gli interventi dei rappresentanti del Coordinamento AMA Lazio, carichi di passione e professionalità, l’ampio ventaglio dei bisogni a cui hanno fatto riferimento, l’intensità delle testimonianze dei facilitatori e delle persone che hanno usufruito dei benefici dei gruppi AMA hanno creato un clima ricco ed empatico.

«Un coordinamento di associazioni è come una coperta patchwork, un insieme di elementi uniti tra loro da un filo comune che è rappresentato dall’essere al servizio, per gli altri e con altri; lo stare insieme non annulla le specificità ma arricchisce tutti  con  le diverse parti di ognuno». Questa la riflessione a chiusura di una giornata colma di emozioni  e di conoscenza reciproca tra persone davvero speciali.