Domani, 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Tante le iniziative previste nel Lazio per tenere alta l’attenzione sul tema, che continua ad essere caratterizzato da numeri ancora troppo alti, in Italia e nella nostra regione. In Italia, infatti, secondo Questo non è amore, la campagna promossa dalla Polizia di Stato per contrastate il femminicidio, ogni giorno 86 donne sono vittime di reati e, nel 35% dei casi, i maltrattamenti, la violenza sessuale, lo stalking accadono per mano del convivente. Nei primi sei mesi di quest’anno, secondo la stessa Polizia di Stato, sono state 61 le donne vittime di omicidi volontari e in oltre la metà dei casi a compiere il reato è stata una persona vicina alla vittima. E se, come ormai tristemente noto, la situazione si è aggravata ulteriormente con l’emergenza sanitaria da Covid 19 e i conseguenti lockdown, i numeri restano alti e, anche nel Lazio, la situazione preoccupante. Secondo i dati Istat, infatti, dal primo trimestre 2020 le chiamate al numero nazionale antiviolenza aumentano fino a toccare il picco delle 4.310 chiamate annue all’inizio del 2021, per poi rientrare nel corso dello stesso anno. In questo senso la regione Lazio occupa un triste secondo posto con 388 chiamate, dopo la Lombardia, con 495. Numeri che richiedono di mantenere l’attenzione alta. Sono diverse le organizzazioni che, con questo obiettivo, propongono iniziative di riflessione e confronto.

Dal 21 al 26 novembre

Nell’ambito del progetto La violenza ha molti volti: nessuna maschera per combatterla, Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza a Roma una Open Week in numerosi centri antiviolenza e strutture ospedaliere che hanno percorsi dedicati. Al San Filippo Neri, Al Santo Spirito, Al Sant’Eugenio, al Pertini, al San Camillo Forlanini, al Policlinico Gemelli, al Cristo Re, all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù al Gianicolo, a Via Monza, al Grassi, al San Giovanni, al Policlinico Casilino, al Tiberia Hospital, all’Ospedale dei Castelli e, ancora, nei Consultori di Pomezia, Frascati, Ciampino, Grottaferrata, Albano Laziale, Marino, Lanuvio, Ariccia e Velletri, diverse le attività previste, tra consulenze, colloqui informativi e di supporto psicologico, incontri di approfondimento, materiali informativi, visite ed esami. Per avere maggiori informazioni anche sulle prenotazioni è possibile seguire questo link.

Il 24 novembre

Violenza al femminile è il convegno organizzato dalla Federazione delle Organizzazioni Romene in Italia. Alle 16.30 presso la Casa del Municipio Roma I Centro in Via Galilei, 53. Saranno premiate le associazioni che hanno una stretta collaborazione con la Federazione e svolgono attività per la difesa dei diritti umani, violenza sulle donne, violenza di genere e pari opportunità. Per informazioni è possibile scrivere a: fori.italia@gmail.com

Il 25 novembre

La Regione Lazio dedica un appuntamento al Premio Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, in memoria delle due ragazze uccise a San Felice Circeo nel 1975. Alle 11 al Teatro Argentina – Teatro di Roma, Largo Argentina, 52.

La Sapienza Università di Roma metterà a disposizione di studentesse e studenti spazi di benessere psico-fisico e per la prevenzione medica e desk informativi dei servizi gratuiti. Inoltre, alle 10 nell’Aula Magna del Rettorato, nel Piazzale Aldo Moro 5, si terrà un incontro per rinnovare l’impegno dell’ateneo nella prevenzione e nel sostegno della salute delle donne.

UIF – Unione Italiana Forense, CONFINTESA nazionale, Istituto di Medicina Solidale  e AMAD onlus Associazione Malattie Ansia e Depressione  organizzano alle 15 un convegno presso la Camera dei Deputati in via del Seminario, 76.

Il convegno Violenze invisibili. La voce per dirle è previsto presso la Casa Internazionale delle Donne, alle 17.30, in Via Lungara 19.

Presso il Teatro Tor Bella Monaca, in via Bruno Cirino 5, è in programma la proiezione del corto DonnePerse(Phone) di Annalisa Venditti. Alle 17.

In giro per la città di Roma, Urban Vision, in collaborazione con il Gruppo 25 Novembre e l’associazione Crisi come opportunità, proietterà su maxi-schermi i nomi di tutte le donne vittime di violenza e il Municipio Roma 9 inaugurerà dieci delle trenta panchine rosse che saranno installate in tutto il territorio municipale, sulle quali verrà scritto il numero utile 1522.

Anche la Città di Aprilia (LT) si attiva con l’organizzazione del convegno I diversi volti che non ci aspettiamo. L’incontro, che si aprirà con un estratto teatrale dallo spettacolo Sommerse, con Fabiana Mercuri, Angelica Miatello, Emma Grande, Azzurra Vattone, Anita Vacca e l’aiuto regia Sara Triveri dell’associazione Colori nel mondo, è previsto per le 16.30 presso l’Aula Consiliare Luigi Meddi del Comune, in Piazza Roma 1. Tra gli interventi Francesca Barbaliscia, Assessora Politiche sociali; Alessandra Lombardi, Presidente commissione Politiche sociali; Daniela Truffo, Responsabile centro antiviolenza Donne al centro di Aprilia; Irene Fucsia, Responsabile centro antiviolenza di Latina; Atma Lucia Casoni, Responsabile sportello L’arcobaleno dei diritti di Aprilia dell’APE GenderX; Lucia Caponera, Presidente dell’associazione Differenza Lesbica; Jessica Margiotta, Referente collettivo Marsha.

A Stimigliano Scalo, (RI) l’associazione Donne in Rete.eu, con il patrocinio del Comune, organizza alle 17.30 l’incontro Oltre il velo… volti, racconti e sogni di libertà con la partecipazione di Reza Olia, autore del libro Figlie dell’Iran; Esmail Mohades, traduttore del libro Non si può incatenare il sole, la Classe di canto di Jessica Caponero. Appuntamento presso il locale parrocchiale di San Giovanni Bosco in Via San Michele.

Il 26 novembre

La Comunità Afghana in Italia, UNIRE, l’associazione di solidarietà Donne per le Donne, l’associazione socio-culturale Nawroz organizzano l’incontro Le donne e i diritti spazzati via in Afghanistan, con il supporto di CSV Lazio. Dalle 14.30 alle 18.30 in Via Amedeo Cencelli 8 a Roma, un pomeriggio di dialogo e dibattito con una prima tavola rotonda dal titolo La violenza e le violazioni dei diritti fanno vittime anche nel paese d’accoglienza; a seguire mostra fotografica e artistica sull’Afghanistan e, alle 16.30, una seconda tavola rotonda dal titolo Non giriamo le spalle alle donne in Afghanistan. Per chiudere, alle 18.30, con una cena afghana.

Il 27 novembre

A Roma l’associazione Pontieri del Dialogo propone una Passeggiata di sensibilizzazione sulla violenza alle donne. Dalle 9 partenza da Porta Pinciana alla scoperta di animali di pietra e miti femminili, nascosti in fontane, portoni, chiese nel centro della città. La passeggiata sarà accompagnata dalla lettura di poesie Animali in Versi di Franco Marcoaldi. Da Porta Pinciana il gruppo si sposterà verso Piazza San Bartolomeo (Isola Tiberina) dove ci si unirà al gruppo di manifestanti per la violenza contro le donne, poi Ponte Sant’Angelo e Piazza San Pietro per l’Angelus. L’iniziativa si concluderà per le 12.00/12.30.

Immagine di copertina: Fiammetta Bruni